La ricerca artistica del duo UCCI UCCI, di Salvatore Crucitti e Gloria Zeppilli, si coniuga a studi e pratiche antropologiche, etnografiche e d’archivio.
Il duo artistico UCCI UCCI nasce con l’obiettivo di sviluppare la ricerca artistica attraverso un approccio etnografico. Le analisi sociologiche e la ricerca estetica sono gli strumenti essenziali per la creazione del linguaggio. Le opere nascono dallʼimmersione in uno specifico territorio, che viene attivato nel suo senso antropologico e ambientale.
L’opera non è decontestualizzata o avulsa dall’ambiente nel quale vive ma ne coglie le emergenze.
La ricerca artistica si elabora in opere performative e visive. Lingue, racconti, tradizioni, riti e paesaggi delle comunità, costituiscono la stratificazione delle opere concepite come “oggetti ipertestualiˮ. Attraverso una pratica relazionale e l’attivazione di paesaggi antropici.
L’estetica e la ricerca etnografica entrano in dialogo, con lo scopo di evocare inaspettati cortocircuiti teorici ed estetici che emergono dalla pratica artistica. Permettendo una dimensione dove la riflessione è tanto poetica quanto politica, affrontando questioni culturali e sociali attraverso una pratica artistica interdisciplinare e relazionale, con l'intenzione di evocare territori, subculture e culture nascoste o prossime all'estinzione.
BIO
Nel 2024, il duo è finalista alla Biennale College 2024 con HÒS. Vince Mittelyoung 2024 con Twisted World, per “l’attualità, il rischio, l’innovazione e la complessità della costruzione”. Inizia una collaborazione con l’archivio della “Societas Raffaello Sanzio” a Cesena. Lo stesso anno è Fonda la rivista scientifica IMPURE, Journal of Art and Anthropology che coinvolge artisti e antropologi internazionali sulle pratiche comuni tra arte e antropologia.
Nel 2023, conduce la propria ricerca tra Arte contemporanea e Antropologia durante la residenza presso l’Archivio Internazionale di Performance Art Black Kit a Colonia. Presentano due mostre personali: “Artificial Hells” presso il Quartier am Hafen di Colonia, e “Sedimenti” presso l’Istituto Italiano di Cultura di Colonia.
Nel 2022, vince il premio ArtèEuropa conferito dal Parlamento Europeo, l’ass. Ragnarock e l’Accademia di Belle Arti di Roma. Nello stesso anno ottiene una menzione speciale al “Premio Scenario Infanzia”.
Nel 2021, il duo partecipa e vince il premio per il miglior spettacolo al 64° Festival dei due Mondi di Spoleto, nell’ambito del European Young Theatre.
Gloria Zeppilli, (1998) Si diploma in “Scultura” e “Scultura e Nuove Tecnologie Applicate” presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, con le tesi “Al di là del dominio. L’atto di creazione come sovversivo al sistema dominante” e “Appunti e tentativi per un’opera ipertestuale” che scrive con il relatore Paolo Canevari. Dal 2020 collabora con Salvatore Crucitti fondando il duo di ricerca artistica “UCCI UCCI” e la rivista scientifica IMPURE, insieme a Salvatore Crucitti all’antropologo Francesco Marano.
Salvatore Crucitti, (1998) studia “Teorie e tecniche dell’audiovisivo” all’Accademia di Belle Arti di Roma, per poi diplomarsi nel 2022 in “Regia” all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”. Vincitore del Premio “European Young Theatre” del 2021 come miglior spettacolo (Festival dei due mondi Spoleto). Uno dei suoi ultimi progetti teatrali (Ninnoli) ha ottenuto la menzione speciale dalla giuria al Premio Scenario Infanzia 2022. Dal 2020 collabora con Gloria Zeppilli fondando il duo di ricerca artistica “UCCI UCCI”.